Il Belvedere degli innamorati
Secondo le testimonianze, l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe nel 1852 volle percorrere fuori programma la strada aperta appena l’anno prima da Giacomo Cis, lasciando all’Hotel Traffelini al Sole d’Oro la scorta che gli era affidata, e gustando tutto solo dalla Madonnina, in compagnia del cocchiere, il duca di Mantova e la guida Salvotti l’incomparabile bellezza delle rocce verticali tagliate dalla strada e l’unicità del panorama su Riva e il Garda. Lo abbiamo chiamato “degli innamorati” perché è uno dei posti appartati e romantici frequentati da tutti gli innamorati rivani, anche in epoche recenti.